Pratica della divinità

Prima generazione contro autogenerazione

Parte di una serie di L'angolo della colazione del Bodhisattva discorsi tenuti durante il ritiro invernale di Tara Verde da dicembre 2009 a marzo 2010.

  • La differenza tra autogenerazione e prima generazione
  • I iniziazione e il permesso necessario per la pratica della divinità di autogenerazione.

Green Tara Retreat 018a: Generazione anteriore contro autogenerazione (scaricare)

Pubblico: Qual è la differenza tra la prima generazione e l'autogenerazione di Tara?

Venerabile Thubten Chodron (VTC): Quando hai almeno preso quello che viene chiamato il wang, o un pieno iniziazione (che di solito è una cosa di due giorni), e dopo prendi un Jenang o un permesso (che è un rituale più breve, una cerimonia più breve o più breve meditazione, comunque tu voglia dirlo), allora hai il permesso di fare l'autogenerazione. Autogenerazione significa generare te stesso come divinità. Ma per avere il permesso di farlo devi aver avuto un pieno iniziazione, che potrebbe essere in un'altra divinità, prima che tu prenda il permesso in questa. Se non ce l'hai, o non hai niente, o avevi solo il Jenang (il permesso), quindi senza un precedente iniziazione fai la pratica della prima generazione visualizzando così la divinità di fronte. Le persone che fanno l'auto-generazione iniziano con la divinità davanti e poi la divinità assorbe. L'elemento cruciale sei tu meditare sul vuoto, e allora la tua saggezza riappare come la divinità. A meno che tu non abbia ricevuto i prerequisiti adeguati, non farlo meditazione: fai la prima generazione.

Pubblico: Nella pratica di Tara, quando eseguiamo la parte in cui inspiriamo, inspiriamo la sofferenza ed espiriamo la felicità, possiamo pensare a persone specifiche, come quando lo facciamo? tongle?

VTC: Certo, è sempre bello pensare a tutti gli esseri senzienti, e poi puoi pensare a persone specifiche che conosci che stanno affrontando diverse difficoltà in questo particolare momento. Penso che sia utile per noi, anche se sappiamo che ci sono persone specifiche che ora hanno problemi specifici, tenere a mente che solo perché qualcuno non ha problemi specifici non significa che la loro situazione sia a posto. Finché siamo nel samsara abbiamo il pervasivo condizionato dukkha, e con il minimo cambiamento di circostanze ci sono veri e propri problemi e sofferenze.

La Venerabile Thubten Chodron

Il Venerabile Chodron sottolinea l'applicazione pratica degli insegnamenti del Buddha nella nostra vita quotidiana ed è particolarmente abile a spiegarli in modi facilmente comprensibili e praticati dagli occidentali. È ben nota per i suoi insegnamenti calorosi, umoristici e lucidi. È stata ordinata monaca buddista nel 1977 da Kyabje Ling Rinpoche a Dharamsala, in India, e nel 1986 ha ricevuto l'ordinazione bhikshuni (piena) a Taiwan. Leggi la sua biografia completa.

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