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Riparazioni di parti e gratitudine

Riparazioni di parti e gratitudine

Una suora giace sorridente in un letto d'ospedale.
Il venerabile Thubten Chonyi riposa in ospedale dopo un'ablazione cardiaca. (Foto dell'abbazia di Sravasti)

Nelle ultime settimane ho incontrato la verità dell'invecchiamento attraverso un gruppo di stile di vita guasti. Nell'ultimo mese ho avuto un canale radicolare specializzato, un'ablazione cardiaca con catetere e un intervento di cataratta in un occhio. Il prossimo occhio segue a dicembre.

Nessuna di queste condizioni è pericoloso per la vita, sebbene alcuni influenzino distintamente la vita. Ma nessuna sorpresa. Questo stile di vita il veicolo ha accumulato molti chilometri. Paragono questa esperienza al portare una vecchia auto in riparazione. Alcune parti possono essere messe a punto, mentre altre devono essere sostituite.

Ognuna di queste procedure è relativamente minore per quanto riguarda le riparazioni sanitarie e ho avuto solo un lieve disagio e inconveniente. Sono grato di vedere tutto questo attraverso l'obiettivo di Buddaè il Dharma.

Gratitudine

La gratitudine è stata la mia risposta principale. Sono inondato di schiacciante gentilezza dalla comunità e dagli amici dell'Abbazia e dai team sanitari dei vari uffici, ospedali e cliniche. (Perché a differenza delle riparazioni auto, ogni parte umana usurata richiede un team di specialisti.)

Potrei continuare per pagine che descrivono episodi di assistenza competente e gentilezza, ma questo piccolo episodio nella sala operatoria ispirata alla fantascienza per l'ablazione cardiaca è una buona illustrazione.

Entrare in quella stanza è come salire a bordo di una nave stellare. È enorme, come un magazzino, di un bianco scintillante e pieno di schermi TV giganti e un monumento a qualcosa a forma di ciambella. (Sono sicuro che qualcuno sa cos'è quella cosa). Un paio di infermiere mi hanno aiutato a sdraiarmi su un tavolo di metallo facendomi notare che il sottile assorbente sotto di me era in realtà una coperta elettrica. (eh?)

Rapidamente, un'orda di tecnici mascherati di buon umore sciamarono per posizionare le pagaie elettriche su tutto il mio busto. Una voce sopra la mia testa ha scherzato: "Ecco la tua squadra ai box". Sono scoppiata a ridere, improvvisamente inondata di gratitudine per l'equipaggio e per lo scherzo. Ho sopportato alcune gare di stock car e, alla luce della mia nuova analogia con le parti, mi è sembrato davvero divertente.

"Almeno se muoio, uscirò ridendo", pensai, poi ricordai subito di farlo rifugiarsi e generare bodhicitta prima che l'anestesia mi portasse fuori. In quell'istante, volevo soprattutto ripagare la gentilezza degli estranei allegri e mascherati intorno a me.

La prossima cosa che sapevo, mi stavo svegliando con il gentile incoraggiamento di un'altra coppia di infermiere e del Venerabile Jampa. E ancora sorridente. Prego per poter ripetere quella sequenza, con o senza l'aiuto esterno, quando passo da questa vita alla prossima.

Gentilezza degli altri

Riflettere sulla gentilezza degli altri è diventato una pietra angolare della mia pratica del Dharma. Lo scopo di quello meditazione è imparare a vedere gli esseri viventi come amabili. Su questa base coltiviamo amore e compassione finché non desideriamo genuinamente, spontaneamente, liberare ogni singolo essere dall'esistenza ciclica. Ben prima di quel bel risultato, però, il meditazione ci aiuta ad affrontare le situazioni della vita con un cuore più aperto.

Il tradizionale meditazione lo schema ci guida attraverso la riflessione sulla gentilezza dei genitori, della famiglia, degli amici, degli insegnanti e persino dei nemici. Pensiamo ai benefici ricevuti dalla rete di estranei che ci forniscono cibo, vestiti, case, strade, tutto. Eppure, in una grande svista, raramente ho passato del tempo a esplorare la gentilezza del sistema sanitario e dei lavoratori che mi hanno tenuto in vita in tutti questi anni.

Pensaci! Sono sbalordito dalla gentilezza di medici, infermieri, tecnici e altri incorporati in una massiccia rete di supporto. Pensa agli anni di studio e formazione, ai decenni di ricerca e sviluppo per ogni tipo di procedura, agli ospedali, alle cliniche e ai sistemi sanitari, agli strumenti e alle attrezzature necessari fino al cerotto post-IV, per non parlare di Medicare! Tutte queste cause e condizioni si sono riuniti al momento giusto per riparare o sostituire le mie parti obsolete.

Correndo sulla gentilezza

Questo mondo in questo momento, in questo preciso istante, scorre sulla gentilezza. Sì, nella mente delle persone esistono anche confusione, odio, avidità e tutti gli altri veleni mentali, a volte in dosi così grandi che è difficile credere che la gentilezza ci sia. Ma è. La gentilezza è nel cuore di ogni essere e tutti noi rispondiamo favorevolmente ad essa. Sua Santità il Dalai Lama usa questo fatto per aiutare a dimostrare che la gentilezza è davvero la nostra natura.

Nel mio recente viaggio, tutto ciò che ho vissuto dipende esclusivamente da più esseri viventi di quanti ne possa contare. Le attività gentili degli operatori sanitari continuano continuamente, mentre la maggior parte di noi è inconsapevole, assorta nelle proprie attività. Sono onorato della loro dedizione e generosità. Ora ho una visione più ampia di come ognuno di noi dipenda veramente da tutti gli altri, non solo nell'assistenza sanitaria ma in ogni minuscolo aspetto della nostra vita.

La mia esperienza di riparazione e sostituzione di parti invecchiate offre così tante possibilità meditative! Riflessione sull'impermanenza, per esempio, e sul sorgere dipendente. O come queste parti facciano semplicemente parte della collezione su cui attribuisco me e la mia.

Il mio cuore, tra l'altro, ha cessato i suoi ritmi funky sincopati. E penso a quanto sia fortunato invecchiare in questo momento in cui così tanti umani stile di vita le parti sono davvero sostituibili! Anche questo è dovuto alla gentilezza degli altri.

Vivendo e un giorno morendo attraverso la lente del Dharma, progrediamo costantemente lungo il sentiero.

Di più sulla gentilezza degli altri

Guarda: Il Venerabile Thubten Chodron insegna sulla gentilezza degli altri.

Ascolta: Il venerabile Sangye Khadro guida una meditazione sulla gentilezza degli altri.

Navigare: I monaci dell'abbazia tengono numerosi brevi discorsi e lunghi insegnamenti sulla gentilezza degli altri

Venerabile Thubten Chonyi

Ven. Thubten Chonyi è una suora nella tradizione buddista tibetana. Ha studiato con il fondatore e badessa dell'Abbazia di Sravasti, il Ven. Thubten Chodron dal 1996. Vive e si forma presso l'Abbazia, dove ha ricevuto l'ordinazione di novizia nel 2008. Nel 2011 ha ricevuto l'ordinazione completa a Fo Guang Shan a Taiwan. Il ven. Chonyi insegna regolarmente buddismo e meditazione presso la Chiesa Universalista Unitaria di Spokane e, occasionalmente, anche in altri luoghi.

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