Patata bollente

Patata bollente

Due giovani che passano una patata bollente.

Ho bei ricordi di quando ero bambino mentre giocavo al gioco Hot Potato. Per chi non lo sapesse, le regole sono abbastanza semplici. Un gruppo di bambini sta in piedi intorno a un cerchio lanciando un oggetto (di solito un sacco di fagioli, non una vera patata bollente!) Da una persona all'altra mentre la musica sta suonando. L'obiettivo è non essere sorpresi con la patata bollente quando la musica si interrompe. Se lo sei sei fuori gioco. Il vincitore è l'ultima persona rimasta.

Due giovani che passano una patata bollente.

Stavo imparando una lezione di Dharma molto importante. Non farti sorprendere aggrappato alla patata bollente o ti brucerai. (Fotografato da sulla strada)

Ricordo la mia gioia infantile ogni volta che giocavo. All'epoca non sapevo che stavo imparando una lezione di Dharma molto importante. Non farti prendere attaccamento alla patata bollente o ti brucerai. Quando sono cresciuto nell'età adulta, ho finalmente smesso di giocare. E sfortunatamente ho anche dimenticato la lezione che stava cercando di insegnarmi. Ho iniziato attaccamento a ogni genere di cose. Prima c'era attaccamento ai miei averi. Poi c'era attaccamento alla mia carriera e alla mia reputazione. Mi sono aggrappato alla famiglia e agli amici. Mi sono aggrappato alle mie idee e convinzioni. Ma soprattutto mi sono aggrappato alla mia identità e al senso di me stesso.

E più stretta diventava quella stretta mortale, più soffrivo. La patata rovente degli attaccamenti mi stava bruciando la carne ma non riuscivo a lasciarla cadere. La nostra società ha subito il lavaggio del cervello facendomi credere che tutte queste cose fossero necessarie per la mia felicità. Non sapevo che erano transitori, cambiavano continuamente e mancavano di qualità sostanziali che potessero portarmi una felicità vera e duratura.

Fortunatamente, ho trovato il Dharma. Sto iniziando a riconoscere i miei attaccamenti come la causa della mia sofferenza. Ora mi rendo conto che posso ancora godermi molte cose della mia vita senza aggrapparmi ad esse così strettamente. Il Dharma non ci insegna a diventare blob apatici. Invece ci insegna a tenere le cose alla leggera con rispetto e gratitudine e poi trasmetterle. LA LIBERTÀ è proprio davanti a noi. Tutto quello che dobbiamo fare è LASCIARE ANDARE quella PATATA CALDA.

Kennet Mondal

Ken Mondal è un oculista in pensione che vive a Spokane, Washington. Ha ricevuto la sua formazione presso la Temple University e l'Università della Pennsylvania a Filadelfia e un tirocinio presso l'Università della California-San Francisco. Ha praticato in Ohio, Washington e Hawaii. Ken ha incontrato il Dharma nel 2011 e frequenta regolarmente insegnamenti e ritiri presso l'Abbazia di Sravasti. Ama anche fare volontariato nella bellissima foresta dell'Abbazia.

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